martedì 12 giugno 2018

Il Torcolo Soffice all'Olio Extra Vergine d'Oliva di Spello.

IL TORCOLO SOFFICE ALL'OLIO EXTRA VERGINE D'OLIVA DI SPELLO.

Carissimi Amici ed affezionati Lettori, ben ritrovati. Per questo nuovo appuntamento gastronomico all'insegna della riscoperta delle trazioni umbre ci recheremo a Spello, un delizioso e suggestivo Borgo, situato alle pendici del Monte Subasio, ubicato tra i Comuni di Assisi e Foligno. Nell' antico "Castrum Ispellum" celato dalla cinta muraria, silenziosa e fedele custode, voluta in illo tempore dall' imperatore Augusto, una volta passate le antiche mura, la nostra passeggiata prosegue fino raggiungere la collegiata di Santa Maria Maggiore, dove al suo interno, tra le differenti espressioni artistiche si può ammirare Cappella Baglioni, prezioso scrigno d' Arte che tutt'oggi conserva magistralmente il ciclo di affreschi cinquecenteschi realizzati dal Maestro Pinturicchio. Terminata la visita al Sito religioso, ci ritroviamo nelle caratteristiche vie che incorniciano il centro del paese, cuore pulsante della Vita quotidiana, dove si possono scoprire piccole botteghe di mastri artigiani, che come un tempo sanno ancora lavorare con passione e sapiente maestria per trasformare e dar nuova vita alla materia. 
Dopo esserci soffermati a "bottega" il nostro percorso riprende, e quasi per caso ci troviamo a percorrere le caratteristiche stradine mattonate che si snodano in variopinti viottoli, tutti rigorosamente adornati da innumerevoli vasi fioriti, variopinti quanto profumati, che pare facciano a gara tra di loro per abbellire con disarmate semplicità le case di chi abita questo meraviglioso Territorio, che vale la pena visitare in modo discreto ed approfondito per apprezzarne al meglio le differenti bellezze artistiche e culturali, dove, assaporiamo un silenzio d'altri tempi, ed è  proprio da una di queste tipiche abitazioni che mi arriva in dono una piccola quanto prestigiosa ampolla di Olio Extra Vergine d'Oliva di Spello, ingrediente e protagonista assoluto, necessario per dare nuova vita a questa antica e tipica preparazione che rende omaggio esclusivo all' Oro Verde, eccellenza di questo Luogo: l' Olio Extra Vergine d'Oliva di Spello, un estratto prezioso, ottenuto dalla spremitura a freddo della monocultivar autoctona del Moraiolo, che in particolare spicca per le sue peculiari caratteristiche, tra cui l'elevata ed equilibrata composizione acida delle sue olive, abbinata all'elevata concentrazione di polifenoli ed apporto di acido oleico fino al 75 per cento. Ed ora vediamo come preparare il Torcolo Soffice all' Olio Extra Vergine d'Oliva di Spello.

Ingredienti:
400 gr. di Farina Integrale di Farro Macinata a Pietra,
200 gr. di Zucchero,
4 Uova Fresche,
1 Cartina di Lievito per Dolci,
180 ml. di Latte Fresco,
120 ml. di Olio Extra Vergine d'Oliva di Spello.

Procedimento:
Accendete il forno e preriscaldatelo a 180°, se come me utilizzate la planetaria, scegliete la frusta a filo e nella ciotola dell' impastatrice montate le uova con lo zucchero, fino a raggiungere una consistenza omogenea e spumosa, poi sulla spianatoia setacciate la farina ed unitela al precedente composto, a cui aggiungerete anche il lievito, il latte, e naturalmente l'Olio Extra Vergine d'Oliva di Spello, avendo cura di azionare nuovamente la planetaria, affinché tutti gli ingredienti possano amalgamarsi tra di loro. Una volta raggiunta una consistenza liscia e cremosa, ungete ed infarinate l' interno di una tortiera a ciambella, meglio se apribile con cerniera, poi versate l'impasto, avendo l'accortezza di ruotare delicatamente lo stampo mentre versate il composto, questa operazione vi permetterà di riempire più facilmente la tortiera e di livellare agevolmente l'impasto al suo interno. Ora infornate il Torcolo e lasciate cuocere per circa 30 minuti. Il Torcolo sarà pronto quando la sua superficie sarà dorata, poi sfornate e lasciate raffreddare a temperatura ambiente. Il Torcolo Soffice all' Olio Extra Vergine d'Oliva di Spello ben si addice per essere gustato a colazione, come tradizione Umbra vuole, oppure a merenda, se arricchito da confetture nostrane di albicocche o ciliegie.

Nessun commento:

Posta un commento