mercoledì 2 aprile 2014

La Ciaramicola di Pasqua.





Carissimi Amici, per questo nuovo appuntamento enogastronomico ho pensato di proporvi la "Ciaramicola". Questa antica ricetta infatti è tipica della Pasqua di Perugia e dintorni e secondo l'antica tradizione le ragazze prossime al matrimonio, il giorno di Pasqua regalavano la Ciaramicola ai propri fidanzati. Questo dolce nel tempo ha acquisito anche un significato simbolico, infatti la croce centrale rappresenta la Fontana Maggiore di Perugia, mentre i cinque rigonfiamenti di glassa simboleggiano i rioni della Città Vecchia, mentre il rosso dell’alchermes e il bianco della meringa ricordano i colori della città, i confettini gialli, verdi e azzurri rappresentano, rispettivamente, il frumento maturo, i pascoli delle colline umbre e le acque del lago Trasimeno, inoltre, nei colori dei confettini è racchiuso anche un antico simbolismo religioso, legato alla passione e resurrezione di Gesù Cristo.


LA CIARAMICOLA.


Ingredienti per l’Impasto:
 450 gr. di farina biologica tipo “00”, 
2  uova, 
120 gr. di burro, 
200 gr. di zucchero,
1 bustina di lievito per dolci,
la scorza di un limone non trattato, 30
ml. di alchermes.
                          
Ingredienti per la meringa di copertura:
 2 albumi, 
50 gr. di zucchero a velo,
150 gr. di confettini colorati.
                                                                                                                    

Procedimento:
Sulla spianatoia formate con la farina la fontana a cui aggiungerete le uova, il burro, lo zucchero, il lievito, la scorza grattugiata del limone e l’alchermes. Poi impastate in modo omogeneo il composto, fino ad ottenere un impasto morbido e liscio. Dividete dall’ impasto la quantità necessaria per formare la croce centrale della Ciaramicola, poi date alla Ciaramicola la forma di un lungo cilindro, chiudetelo a  ciambella e adagiatelo all’ interno della tortiera precedentemente infarinata. Con la restante pasta formate le due strisce che disporrete a croce al centro della Ciaramicola, infine infornate a 180 gradi per circa mezz’ora. Mentre la Ciaramicola cuoce, con la frusta elettrica montate a neve ben ferma gli albumi con lo zucchero a velo; sfornate la torta e ricopritela con la glassa preparata, poi decorate il dolce con i confettini colorati e rimettete la Ciaramicola nel forno spento, per far rassodare la meringa. Quando la Ciaramicola si sarà completamente raffreddata potrete servirla accompagnandola ad un ottimo Vino Passito Bianco Dolce dell’Umbria. 

Inoltre questa ricetta è stata pubblicata anche su: 
- San Francesco Patrono d'Italia Aprile 2014

 

e  
- Vivere Assisi, Aprile 2014
   

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