Carissimi Amici, anche quest’anno siamo ormai giunti al Natale e in questo periodo ogni famiglia rinnova l’antica tradizione di preparare gustosi dolci natalizi da condividere o regalare durante le feste. Poiché ogni storia merita di essere riscoperta, raccontata e rinnovata per questo appuntamento così speciale ho pensato di proporvi la ricetta gustosa di un dolce “non dolce” dal particolare sapore aromatico e speziato che vale la pena riscoprire: il Pampepato di Terni. Questa ricetta, tipicamente umbra, si realizza prevalantemente nel periodo natalizio, infatti per tradizione il Pampepato viene preparato a partire dall’8 dicembre, data che segna l’inizio delle festività natalizie, inoltre, data la peculiarità del panpepato, che pur essendo un dolce privo di conservanti riesce a mantenersi a lungo, per questo è di buon auspicio che ogni ogni famiglia custodisca un panpepato incartato fino al 14 febbraio, giorno di festa dedicato a San Valentino, Santo Patrono della città di Terni. Inoltre la particolare nomencaltura deve il suo nome alla doppia interpretazione, ovvero: “Pan del Papato”: proprio perché un tempo si faceva riferimento all’ eccellenza degli ingredienti utilizzati per realizzare questo particolare dolce, il quale veniva esclusivamente riservato agli alti prelati dell’epoca, oppure “Pane pepato” cioè pane speziato. Con il passare del tempo, la preparazione del panpepato si diffuse velocemente ed in poco tempo venne realizzato anche dalle famiglie del contado umbro, che consideravano in panpepato un alimento “ricco” proprio perché per la sua preparazione le persone più semplici dovevano impegnare buona parte dei propri risparmi per poter acquistare i preziosi ingredienti e spezie, con cui preparare il panpepato delle feste.
IL PANPEPATO DI TERNI.
Ingredienti:
150 gr. di farina biologica di grano tenero,
200 gr. di miele,
acqua q.b.,
100 gr. di gherigli di noci,
100 gr. di mandorle pelate,
100 gr. di nocciole pelate,
50 gr. di uvetta sultanina,
50 gr. di fichi secchi,
150 gr. di frutta candita mista,
150 gr. di cioccolato fondente al 75%,
un cucchiaino di pepe nero in grani,
un cucchiaino di noce moscata.
Procedimento:
Mettete a mollo l’uvetta in acqua tiepida, poi preriscaldate il forno a 180° ed infornate la frutta secca, lasciandola tostare per qualche minuto. Terminata la tostatura, lasciate il forno acceso e tagliate grossolanamente la frutta secca, l’uvetta e la frutta candita e mettetele da parte in un coccio. Ora in un pentolino fate sciogliere il miele ed il cioccolato con un po’ d’acqua tiepida e mescolate delicatamente, fino a che il composto non sarà diventato omogeneo e sciropposo, quindi unite la frutta secca e candita, l’uvetta, la noce moscata ed il pepe. Ora unite all’impasto la farina, avendo cura di aggiungerne poca per volta, amalgamando per bene, fino ad ottenere una consistenza compatta ed omogenea. Infine ungete una teglia rotonda ed adagiate il composto, facendo particolare attenzione a livellarlo per bene, infornate e lasciate cuocere il panpepato per 25/30 minuti.
Terminata la cottura lasciate raffreddare questo dolce a temperatura ambiente e servitelo con l’ottimo Vino Liquoroso Passito Sagrantino di Montefalco.
Questa ricetta è stata pubblicata anche su:
- Vivere Assisi, "Speciale Natale" Dicembre 2015
2015
e
- San Francesco Patrono d'Italia, N°12/ Dicembre 2015
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