|
Carissimi Amici, per questo nuovo appuntamento enogastronomico
ho pensato di proporvi il
"Pan di Luglio". La più antica tradizione rurale umbra vuole che
questo tipo di pane fosse realizzato durante la raccolta del grano, che
solitamente avveniva tra la fine di giugno e l’inizio di Luglio. Fin dai tempi
remoti il grano è stato raccolto a mano con la falce, che nonostante il passare
del tempo ha mantenuto nei millenni la stessa forma e funzione, infatti con una
mano si tenevano gli steli del grano e con la falce lo si tagliava a circa 20
centimetri da terra, poi le spighe recise venivano stese per qualche giorno, in
modo da farle essiccare. Successivamente i mannelli venivano riuniti per dar
forma ai covoni, che venivano caricati sui carri e portati nell'aia, solo
allora si poteva dare inizio alla trebbiatura per separare i chicchi di grano
dalla paglia e dalla pula. Solitamente la trebbiatura veniva effettuata
utilizzando il correggiato, il modo più antico e più semplice che si
conosca: l'operazione consisteva nella battitura del grano per mezzo di un
attrezzo composto da due bastoni di lunghezza diversa uniti insieme da una
cinghia di cuoio. La parte lunga costituiva il manico, mentre quello corto
serviva per percuotere il grano adagiato sull'aia. Di tanto in tanto si
rivoltava il grano con il forcale in modo da far emergere il cereale dalla
spiga.
IL PAN DI LUGLIO.
Ingredienti per l’Impasto:
500
gr. di Farina Biologica di Grano Tenero "00",
un cucchiaio di olio extra vergine
d’oliva,
5 gr. di sale fino,
100 gr. di lievito madre,
acqua tiepida q.b.
Procedimento:
Setacciate la farina e versatela in una terrina, poi
aggiungete l’olio, il sale, il lievito ed impastate il tutto, unendo
inizialmente 180 ml. di acqua tiepida, lavorando in modo energico l’impasto per
circa 30 minuti, fino ad ottenere un composto morbido ed elastico. Cospargete con
la farina la pasta, copritela con un torcione pulito e ponetela a riposare su
un piano infarinato per almeno 20 minuti. Trascorso il tempo di riposo,
lavorate nuovamente l’impasto e dategli la forma della classica pagnotta, poi
infarinatela e sistematela all’ interno di una terrina, coprite con un panno
umido e lasciate lievitare per circa 2 ore, fino a che l’impasto non sarà
raddoppiato di volume. Mentre la pagnotta lievita, accendete il forno a 180° e
mettete sul fondo un pentolino refrattario con all’ interno un po d’acqua.
Terminata la lievitazione, ungete la teglia in cui cuocerete il pane ed
infornate, lasciando cuocere per 30/40 minuti. Il Pan di Luglio sarà pronto quando la superficie risulterà ben dorata e croccante. Potrete
gustare al meglio questo semplice pane, tagliandolo a fette ed accompagnandolo a dadolate di verdure sia fresche, che
grigliate sott’olio, preferendo comunque l’abbinamento di questo pane a
dell’ottimo vino umbro, come il Bianco di Assisi, servito fresco.
Questa ricetta è stata pubblicata anche su:
- San
Francesco Patrono d'Italia, Luglio 2014
e
- Vivere Assisi, Luglio 2014
Nessun commento:
Posta un commento