Le Ricette di Assisi: Tradizione, Storia e Cultura.

Il perchè de "Le Cerase e i Mostaccioli"...

Il perchè de "Le Cerase e i Mostaccioli"... Questo è il primo Food Blog italiano interamente dedicato alla Città Serafica di Assisi ed ai suoi Santi. Questo blog infatti è nato principalmente per unire due mie grandi passioni: quella per la cucina casalinga, sana, semplice e genuina con gli inconfondibili sapori e profumi di una volta... e quella per Assisi, luogo fuori da ogni tempo, incredibilmente sospeso tra cielo e terra, pervaso da un' energia del tutto particolare, serafica, luminosa e buona, che arricchisce questa meravigliosa cittadina umbra situata alle pendici del Monte Subasio, famosa per essere una delle poche testimonianze dell' architettura medievale ad oggi meglio conservata e per aver dato i natali ai Santi Chiara e Francesco di Assisi e proprio da questi motivi è nato il nome del Blog "Le Cerase e i Mostaccioli". LE CERASE perchè una pia tradizione narra che Santa Chiara, ormai morente chiede una cerasa alla Consorella. Nonostante Agosto non sia stagione di ciliegie, la consorella di Chiara tornerà miracolosamente con una ciliegia. I MOSTACCIOLI perchè la leggenda di San Francesco narra che il Santo prima di morire, chiese di mangiare i mostaccioli, dolcetti antichi fatti di elementi semplici. Per questo ogni anno ad Assisi il 4 Ottobre, giorno dedicato al Santo Patrono d'Italia si rinnova l'antica tradizione e questi dolci vengono preparati con amore e devozione. Inoltre visitando il mio Food Blog troverete le mie foto-ricette, i contest e le iniziative alle quali partecipo, i link delle Aziende con cui ho il piacere di collaborare, gli spazi dedicati alle loro presentazioni e le promozioni che periodicamente le Aziende propongono. Inoltre cliccando quà e là avrete anche modo di trovare altri link, tra cui quello dedicato alle ricette semplici del Convento e quelli per vivere al meglio un soggiorno in Umbria, delizioso luogo lontano dai mari, dove la dolcezza dei paesaggi sembra voler accomunare in modo armonico identità e pensieri diversi. L'Umbria viva, delle Persone semplici e sincere, riservate ma ospitali, che quando danno il loro cuore è per sempre; l'Umbria della Cucina dai sapori e profumi genuini, legati ad una terra antica, che ancora oggi sà regalarci prodotti semplici ed al tempo stesso pregiati, perchè tipicamente autoctoni di questa magnifica Regione, l'Umbria delle emozioni profonde, dove alla vista delle sue dolci colline e dei verdeggianti paesaggi ricoperti di ulivi ci sottraiamo piacevolmente all'andar frenetico del nostro tempo. L' Umbria medioevale, autentica e mistica di San Francesco e Santa Chiara d'Assisi, l'Umbria antica degli Etruschi e dei Romani, l' Umbria del lento incedere del Tevere e dalla mirabile potenza delle Cascate delle Marmore, l'Umbria del Jazz, della Cioccolata e del Festival dei Due Mondi. L'Umbria che ti aspetta e sarà lieta di accoglierti, per non farsi più dimenticare. Potrete così organizzare viaggi e week-end per vivere al meglio tutti gli eventi storico-culturali che annualmente animano Assisi ed i Borghi limitrofi. Sperando che tutto ciò possa essere utile e di vostro gradimento potete lasciare i vostri preziosissimi commenti... ...nel frattempo vi auguro Buon Appetito e Buona Navigazione!!!

giovedì 3 maggio 2012

Torta Golosa di Fragole e Crema Chantilly al Limoncello

 TORTA GOLOSA DI FRAGOLE E CREMA CHANTILLY AL LIMONCELLO.
Ingredienti:
Per il Pan di Spagna:
6 uova medie,
160 gr di zucchero zefiro Eridania,
1 limone bio,
175 gr. di farina tipo “00” Molino Chiavazza,
burro e farina per lo stampo a cerniera,
Per la crema Chantilly:
1/2 lt. di latte fresco,
la scorza di un limone biologico,
50 gr. di farina,
150 gr. di zucchero,
4 tuorli,
500 ml. di panna fresca da montare,
1/2 bicchiere di limoncello.
Per la Decorazione:
800 gr. di fragole (pari a 3 cestini)
acqua zuccherata con limone
Procedimento:
Sgusciate le uova in due terrine separando i tuorli dagli albumi, tenendo da parte questi ultimi a temperatura ambiente. Aggiungere ai tuorli lo zucchero, la scorza del limone grattugiato e amalgamate il tutto. Lavorate il composto, preferibilmente con le fruste elettriche finché risulta chiaro e spumoso. Alla fine aggiungete la farina setacciata e incorporatela delicatamente per non far creare grumi. Utilizzando un'atra terrina unite agli albumi qualche goccia di succo di limone e montateli con le fruste, quindi incorporateli a poco a poco con una spatola al composto di tuorli, farina e zucchero. Imburrate e infarinate una tortiera a cerniera a bordi alti con diametro di 22-24 cm. e versatevi il composto, ora infornate a 180° C a forno preriscaldato per almeno 30 minuti. Trascorso il tempo di cottura togliete il pan di Spagna dal forno, lasciatelo raffreddare, sformatelo su un piatto da portata e tagliatelo in 3 strati con un coltello ben affilato. Il Pan di Spagna è un dolce senza lievito che vanta la consistenza più leggera di tutte le torte; il volume dipende dalla quantità di aria incorporata quando si montano le uova con lo zucchero. In una casseruola fate bollire il latte con la scorza del limone. Nel frattempo in una terrina sbattete i tuorli con lo zucchero fino a renderli bianchi e cremosi quindi incorporate la farina setacciata. Quando il latte inizia a bollire versatelo sul composto ottenuto e mescolate accuratamente con la frusta. Versate il tutto nella casseruola e mettete sul fuoco a fiamma bassa mescolando continuamente con un cucchiaio di legno. Lasciate bollire per qualche minuto, poi togliete dal fuoco e versate la crema in un recipiente di vetro che coprirete per evitare la formazione della crosticina, poi togliete la buccia del limone ed incorporate il mezzo bicchiere di limoncello alla crema che lascerete riposare a temperatura ambiente. Nel frattempo montate la panna, poi mescolate delicatamente la panna alla crema pasticcera così da creare la crema Chantilly. Ora lavate le fragole sotto l'acqua corrente e tagliate a metà e a pezzi non troppo piccoli lasciandone qualcuna intera per la decorazione finale. Prendete la base del Pan di Spagna e bagnatelo con acqua zuccherata e limone, poi cospargete con la crema chantilly e poi coprite con le fragole procedete nello stesso modo con l'altro strato e infine il coperchio del pan di spagna. Versate un po'di crema e poi ricoprite tutta la torta con la restante crema, infine decorate con le fragole la superficie della torta. Lasciate che la torta riposi in frigo per almeno un paio di ore prima di essere servita.


Questa Ricetta è Stata Realizzata e Presentata Utilizzando:

- Farina tipo “00”Molino Chiavazza,
http://www.molinochiavazza.it/page.php?pagina=7

- Zucchero Zefiro Eridania
http://www.eridania.it/nqcontent.cfm?a_id=1058

- Scolafrutta, Piattini dessert, posate e piatto piano della Collezione Wald "Felice Nostalgia".
http://www.wald.it/


Questa ricetta è stata pubblicata anche su San Francesco Patrono d'Italia, N°6/ Giugno 2012

4 commenti:

Unknown ha detto...

Perchè abitiamo così lontano avrei gradito una fettina di questa splendida torta!!!!

Unknown ha detto...

Ma che meraviglia! Bella idea e sembra proprio buonissima! Elisa

Unknown ha detto...

Il tuo blog è veramente bellissimo e particolare...verrò a trovarti spesso.
Intanto passa a trovarmi, ho una sorpresa per te sul mio blog!
Complimenti ancora!

Unknown ha detto...

ma che meraviglia, fa venire l'acquolina in bocca!!!!!!