L'Antica
Crostata del Calendimaggio di Assisi.
Carissimi
Amici ed affezionati Lettori, ben ritrovati.
Non
faccio mistero del fatto che per questo nuovo appuntamento
enogastronomico ho ponderato molto se pubblicare o meno un' altra
ricetta dolce, ma poi, date le particolari contingenze in cui noi
tutti attualmente ci troviamo ho deciso proprio di si, tanto che ho
pesato di celebrare comunque e se pur in modo originale il
Calendimaggio, una tra le più antiche ed importanti tradizioni
Assisiate, proponendo così in qualità di Chef e Storica questa
preparazione appositamente ispirata e realizzata in onore a questa
festa-evento, che da sempre contraddistingue la Città di Assisi e
proprio in riferimento a questo antico Palio è nata nella mia cucina
"L' Antica Crostata del Calendimaggio", una semplice
ricetta che nel suo nome e nei sui suoi colori vuole appositamente
rendere tributo alle due Parti, che fatta eccezione per questa
edizione 2020, ogni anno, come tradizione vuole, durante il Mese di
Maggio e per quattro giorni si sfidano, dando vita alla meravigliosa
festa di Primavera, dove il Blu identifica la "Nobilissima Parte
de Sopra" di cui un tempo, nella sua fanciullezza prese parte la
giovane Chiara di Assisi, mentre il Rosso identifica la "Magnifica
Parte de Sotto", di cui un tempo fece parte anche il giovane
Francesco di Bernardone, tanto che le autorevoli e documentate
cronache medievali inerenti la Vita I di San Francesco d’Assisi,
attestano che già durante la sua fanciullezza il giovane Francesco
si distingueva tra i suoi amici e coetanei per la composizione di
poesie cantate, grazie anche alle influenti origini provenzali della
madre, Madonna Pica.
Le
antiche origini del Calendimaggio si perdono nella notte dei tempi,
da cui sono passati molti secoli, ma ancor oggi, ogni anno, nei primi
giorni di Maggio la Città Serafica rinnova la sua tradizione, a cui
prende parte tutta la cittadinanza, che in questo caso è anche la
regia della festa, dando così vita ad un suggestivo spettacolo, che
per soli tre giorni rieccheggia in modo unico per gli stretti vicoli
della Città, ove per l’occasione, gli abitanti sfilano per le
piccole vie di Assisi indossando ineguagliabili costumi di squisita
manifattura, sapientemente realizzati a mano in perfetta guisa
medievale, ricreando così mirabili scenografie di epoca antica,
mentre gli altri abitanti, animano allegramente le caratteristiche
taverne, ove si possono anche assaporare cibi autoctoni di origine
antica, mentre altri restano nelle piazze e nelle vie ad ascoltare i
menestrelli, sia di giorno che al calar della sera poi si possono
ammirare suggestive scene di vita medievale, rigorosamente illuminate
da fiaccole e candele, dedite a rischiarare il buio della notte.
A
seguire un programma indicativo per comprendere ed apprezzare al
meglio questo evento.
Il
primo giorno Mercoledì
"Consegna
delle Chiavi"
ore
15:00
Benedizione
dei Vessilli
"Nobilissima
Parte de Sopra" nella Cattedrale di San Rufino;
"Magnifica
Parte dè Sotto" nella Basilica Superiore di San Francesco;
ore
15:45
Suono
della Campana delle Laudi;
ore
16:00
Piazza
Santa Chiara partenza Corteo dell' Ente Calendimaggio;
Piazza
del Comune Coro delle Parti con esecuzione Inno del Coprifuoco;
Il
Maestro di Campo asume i poteri sovrani;
Ingresso
dei Cortei;
Restituzione
del Palio;
Saluto
del Predidente-Magistrato-Presentazione ed investitura dei Giurati;
Lettura
dei Bandi di Sfida;
Uscita
dei Cortei per Corso Mazzini e Piazza Santa Chiara.
Ore
21:30
Parte
de Sopra Rievocazioni di Vita Medievale.
Il
secondo giorno Giovedì
"Madonna
Primavera"
ore
15.00 Piazza del Comune
Suono
della Campana delle Laudi;
Ingresso
dei Cortei;
Gichi
di Sfida tra le Parti;
Gara
al Tiro dei Balestrieri;
Corsa
delle Tregge;
Tiro
alla Fune per la proclamazione di Madonna Primavera;
Sfilata
di Madonna Primavera;
Uscita
dei Cortei per Corso Mazzini e Piazza Santa Chiara.
Ore
21:30
Parte
de Sotto Rievocazioni di Vita Medievale.
Il
terzo Giorno Venerdì
"Lo
Spettacolo"
ore
15:30 Piazza del Comune
Spettacolo
Gruppo Nuovo Piccolo Teatro;
Spettacolo
con gli Sbandieratori di Assisi;
ore
21:30
Corteo
della Sera
"La
Tenzone"
Suono
della Campana delle Laudi;
Ingresso
dei Cortei della Sera;
Il
quarto Giorno Sabato
"La
Sfida"
ore
15.30 Piazza del Comune
Suono
della Campana delle Laudi;
Ingresso
dei Cortei Storici;
Uscita
dei Cortei Storici per Corso Mazzini e Piazza Santa Chiara.
ore
21:30
"Il
Canto"
Suono
della Campana delle Laudi;
Sfida
Canora;
Assegnazione
del Palio.
Ed
ora vediamo come realizzare...
...L'ANTICA
CROSTATA DEL CALENDIMAGGIO DI ASSISI.
Ingredienti
per la frolla:
80
gr. di farina bio integrale,
160
gr. di farina bio tipo “00”,
120
gr. di burro,2 tuorli d’uovo,
100
gr. di zucchero semolato,
1
bustina di vanillina,
1 pizzico di sale.
1 pizzico di sale.
Ingredienti
per la crema:
3
tuorli d’uovo,
500
ml. di latte intero,
100
gr. di zucchero,
40
gr. di maizena,
la
scorza grattugiata di un limone non trattato.
Ingredienti
per guarnire:
50
gr. di fragole,
50
gr. di more,
150
gr. di mirtilli,
150
gr. di lamponi,
gelatina
per dolci q.b.
Procedimento:
Accendete
il forno a 180° e
mentre il forno si riscalda, versate in un pentolino il latte,
tagliate ora in un' unica striscia la scorza del limone e
aggiungetela al latte, che porterete a ebollizione a fuoco dolce.
Mentre il latte bolle, lavorate i tuorli d'uovo con lo zucchero, fino
ad ottenere un composto spumoso e chiaro, aggiungete poi la maizena,
il burro e versate filo il latte bollente eliminando la buccia del
limone, ora riponete il composto sopra la fiamma dolce e continuate a
mescolare delicatamente per evitare che si formino i grumi. Quando la
crema si sarà addensata, ponetela a raffreddare per un paio d'ore in
frigorifero e mentre la crema riposa, potete dedicarvi alla
preparazione della pasta frolla, disponete sulla spianatoia la farina
a fontana, aggiungete la scorza del limone che precedentemente avete
grattugiato, poi, le uova, il sale e ed il burro ammorbidito e
continuate ad impastare il composto fino a che non sarà sodo e
sbricioloso, una volta ottenuto il panetto di pasta frolla,
avvolgetelo nella pellicola trasparente e mettetelo a riposare in
frigo per mezz’ora. Trascorso il tempo necessario per il riposo,
ora la frolla è pronta per essere ed infornata a 180° per 25 minuti
circa. Trascorso questo tempo, sformate la crostata dalla teglia e
adagiatela su un piatto da portata, poi riempite la base di frolla
con la crema pasticcera, decorando la superficie della torta con i
frutti di bosco e spennellate il tutto con la gelatina per dolci. Ora
questo squisito e delicato dolce è pronto per essere condiviso
e gustato
in ogni momento della giornata: a colazione per un risveglio d'altri
tempi, oppure per terminare in dolcezza il fine pasto, o perché no,
assaporato durante una deliziosa merenda accompagnata da un delizioso
sciroppo
di rose o se preferite da un buon Tè
dall'aroma fruttato, proprio
per richiamare al meglio gli aromi ed i colori della
Primavera.
Inoltre questa ricetta è stata pubblicata anche su:
- San
Francesco Patrono d'Italia Maggio 2014
e
- Vivere Assisi, Maggio 2014
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